Sesso al primo appuntamento?!

No, se si cerca una storia seria.

Concedersi subito o farsi desiderare? E’ l’eterno dilemma che attanaglia le donne alle prese con i primi appuntamenti. Se lo scopo dell’uscita è quello di trascorrere una piacevole serata ad alto tasso erotico, senza aspettative, il problema non si pone. La questione si fa invece più complessa quando vi è la speranza di costruire con il nuovo partner un rapporto serio. In tal caso, i risultati di una ricerca svolta dalla Cornell University of New York consigliano di aspettare sei mesi prima di fare l’amore: questo tempo di attesa aumenterebbe infatti le probabilità di buona riuscita e di lunga durata della relazione.

La notizia solleverà il coro di proteste delle sostenitrici della filosofia del “cogli l’attimo”, ma soprattutto delle fanciulle felicemente fidanzate o sposate con l’uomo con cui sono andate a letto al primo incontro.

In realtà lo studio suggerisce semplicemente che rimandare il sesso consente alla coppia di approfondire l’intimità emotiva prima di quella fisica, di conoscersi meglio ed essere così in grado di valutare con obiettività la compatibilità reciproca prima di essere “annebbiata” dai sensi.

C’è poi un’altra ragione per cui un primo appuntamento che termina sotto le lenzuola può rappresentare un deterrente per l’avvio di un legame solido: all’inizio di una frequentazione, quando il pericolo di giudizi affrettati è elevato, non di rado una ragazza che cede immediatamente alle avances rischia di apparire agli occhi di lui non adatta per una storia seria. Quando lei si fa desiderare lancia, invece, un messaggio chiaro:

Non sono in cerca di avventure

Ovvero: astenersi perditempo